Reddito di autonomia: dote unica lavoro
Il "reddito di autonomia" per le politiche attive del lavoro (denominato "Progetto di inserimento lavorativo - PIL) è un contributo economico per i disoccupati che partecipano alle attività di orientamento e formazione di Dote Unica Lavoro e che si trovano in situazione di particolare difficoltà economica.
Il contributo ammonta fino ad un massimo di 1.800 euro in 6 mesi.
Tale contributo è destinato ai cittadini residenti o domiciliati in Lombardia che attivano Dote Unica Lavoro e che:
- sono disoccupati da più di 36 mesi;
- non percepiscono alcuna integrazione al reddito (ad es. cassa integrazione, indennità di disoccupazione - NASPI, ASDI, DISCOLL);
- hanno un ISEE fino a 18.000 euro. I giovani con età inferiore a 30 anni possono partecipare dopo aver completato il percorso di Garanzia Giovani.
Per accedere a tale contributo a partire dal 15 ottobre 2015, le persone dovranno possedere i tre requisiti richiesti e partecipare a Dote Unica Lavoro, secondo le regole vigenti.
Alla fine del percorso di Dote Unica Lavoro, il disoccupato riceverà un contributo corrispondente alle ore di attività di orientamento e formazione svolte con l'operatore, fino ad un massimo di 1.800 euro in 6 mesi.
Per ogni informazione è quindi necessario rivolgersi - a partire dal 15 ottobre - all'operatore accreditato che prenderà in carico il disoccupato per l'attivazione di Dote Unica Lavoro.
L'elenco degli operatori accreditati al lavoro è disponibile al seguente link: http://www.lavoro.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_IFL%2FDetail&cid=1213282198399&pagename=DG_IFLWrapper
ALLEGATO 1: Decreto n. 8448 del 14 ottobre 2015 e allegati