Sito ufficiale del piano di zona dell'ambito territoriale di Seregno

AGGIORNAMENTO 11/09/2024

Si informano gli ETS interessati che, con Determinazione della Dirigente dell'Area Servizi alla Persona del Comune di Seregno n. 735 del 10/09/2024, sono stati differiti i termini dal 15/09/2024 a giovedì 10/10/2024 alle ore 18.00 per la presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso pubblico per la realizzazione in co-progettazione della Missione 5 “inclusione e coesione” - Componente 2 "infrastrutture sociali, famiglie, comunità e Terzo Settore” - Sottocomponente 1 “servizi sociali, disabilità e marginalità sociale” del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Investimento 1.3 - Housing first e Stazioni di posta - Sub-investimento 1.3.2 – Stazioni di posta - CUP B74H22000180001.

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Il presente Avviso ha ad oggetto la candidatura da parte degli Enti del Terzo settore (ETS), come definiti dall’art. 4 del d. lgs. 117/2017 (CTS) ed iscritti nel RUNTS, ai sensi degli articoli 45 e ss. e 101 del CTS, a presentare, secondo quanto previsto dal successivo art. 7 – oltre alla domanda di partecipazione, redatta sulla base del modello allegato al presente Avviso (Allegato n. 1) – una proposta progettuale (PP) nell’ambito della procedura ad evidenza pubblica, indetta da questo Ente procedente, ai fini della co-progettazione degli interventi sulla linea “Stazioni di Posta” – del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 5 Componente 2 Sottocomponente 1, Investimento 1.3 Sub – Investimento 1.3.1, che abbia alla base la messa a disposizione di risorse strutturali costituite da immobili di proprietà dell’ETS, che abbiano i requisiti strutturali richiesti dalla normativa regionale in materia, assicurando un vincolo di destinazione d’uso pluriennale, di almeno 20 anni e con la possibilità di accedere a  risorse pubbliche per la loro riqualificazione/ristrutturazione e/o allestimento. In particolare, partendo dalla messa a disposizione dell’immobile e dallo sviluppo di interventi e servizi essenziali a bassa soglia attraverso la metodologia del lavoro di Comunità, si intendono sviluppare: servizi di ristorazione, distribuzione di beni essenziali, servizi per l’igiene personale, una limitata accoglienza notturna e diurna, screening e prima assistenza sanitaria in connessione con le Case della Comunità di ASST Brianza, mediazione culturale e transculturale, counseling, orientamento al lavoro, consulenza amministrativa e legale, anche ai fini dell’accesso alle prestazioni riconosciute e ai leps. Dovranno essere garantiti servizi a bassa soglia ad un ampio numero di cittadini, arrivando ad almeno 85 beneficiari formalmente individuati per i diversi interventi. Tra questi si dovrà prevedere la realizzazione di progetti di vita, di autonomia, emancipazione e piena inclusione sociale per almeno 25 persone. Per la realizzazione di questi obiettivi (come meglio specificato nell’ALLEGATO 4) può essere attuata anche la riqualificazione di edifici esistenti di proprietà di enti del Terzo Settore, con vincolo di destinazione d’uso ventennale, da realizzarsi entro il mese di gennaio 2026, nel pieno rispetto delle normative edilizie e dettami del principio DNSH (Do No Significant Harm) garantendo da subito l’avvio degli interventi gestionali.